Chat online

+8615317905991

Prezzo della camera di prova per shock termico

Sommario

Introduzione ai test di shock termico

I test di shock termico sono un metodo critico di screening delle sollecitazioni ambientali utilizzato per valutare la durata e l'affidabilità di materiali e componenti sottoposti a rapide transizioni di temperatura. Settori come l'elettronica automobilistica, l'aerospaziale, le telecomunicazioni e i dispositivi medici si affidano alle camere di shock termico per simulare condizioni operative estreme, garantendo l'integrità del prodotto in condizioni di stress da ciclo termico.

IL LISUN GDJS-015B è un prodotto ad alte prestazioni. test di shock termico progettato per soddisfare i rigorosi standard industriali, tra cui IEC 60068-2-14, MIL-STD-810 e ISO 16750. Questo articolo ne esamina le specifiche tecniche, i principi di prova, le applicazioni industriali e i vantaggi competitivi, fornendo un'analisi obiettiva dei fattori di prezzo.

Specifiche tecniche del LISUN GDJS-015B

Il GDJS-015B funziona secondo il principio delle due zone (alta e bassa temperatura), facilitando la rapida transizione tra condizioni di temperatura estreme. Le specifiche principali includono:

ParametroSpecificazione
Intervallo di temperaturaDa -40°C a +150°C
Tempo di transizione≤ 5 secondi
Volume interno150L
Recupero della temperatura≤ 5 minuti
Fluttuazione della temperatura±0.5°C
Uniformità della temperatura±2.0°C
AlimentazioneAC 220V / 380V, 50Hz

La camera impiega un meccanismo di sollevamento verticale del cestello per il trasferimento rapido dei campioni tra le zone, riducendo al minimo i ritardi nella stabilizzazione della temperatura. La struttura in acciaio inossidabile assicura la resistenza alla corrosione, mentre il controllo avanzato della temperatura PID garantisce la precisione.

Principi e metodologia di test

I test di shock termico espongono i campioni a un'alternanza di alte e basse temperature, inducendo sollecitazioni meccaniche dovute a coefficienti di espansione termica differenti. Il GDJS-015B utilizza un design a doppio scomparto, in cui i campioni vengono trasferiti meccanicamente tra le camere per ottenere variazioni di temperatura quasi istantanee.

Fasi chiave del test:

  1. Precondizionamento: I campioni si stabilizzano a temperatura ambiente.
  2. Esposizione alle alte temperature: I componenti sono sottoposti a picchi di calore operativo (ad esempio, 150°C per l'elettronica automobilistica).
  3. Transizione rapida: Il meccanismo di trasferimento porta i campioni nella zona a bassa temperatura (-40°C) in pochi secondi.
  4. Ammollo a bassa temperatura: I materiali sono sottoposti a condizioni inferiori allo zero per valutare la fragilità o gli effetti di contrazione.
  5. Ripetizione ciclistica: Il processo si ripete in base ai requisiti di prova (ad esempio, 500 cicli per la conformità a MIL-STD-810).

Questa metodologia identifica i difetti latenti, come le rotture dei giunti di saldatura, i cedimenti dell'adesivo o le microfratture nei substrati dei PCB.

Applicazioni industriali

1. Elettronica per autoveicoli

I componenti automobilistici, tra cui centraline, sensori e sistemi di infotainment, devono resistere a cicli termici dal caldo del deserto al freddo artico. Il GDJS-015B convalida l'affidabilità secondo la norma ISO 16750-4, garantendo la stabilità operativa in climi estremi.

2. Aerospaziale e aviazione

I componenti avionici e satellitari sono sottoposti a test di shock termico per simulare rapidi cambiamenti di altitudine. L'intervallo da -40°C a +150°C della camera è conforme agli standard DO-160 e MIL-STD-810.

3. Dispositivi medici

Le apparecchiature elettroniche e diagnostiche impiantabili devono sopportare cicli di sterilizzazione e condizioni di stoccaggio. Il GDJS-015B verifica l'integrità del materiale in caso di stress termico ripetuto.

4. Apparecchiature di telecomunicazione

Le stazioni base 5G e i ricetrasmettitori in fibra ottica sono testati per la resistenza alle fluttuazioni di temperatura nelle installazioni all'aperto.

5. Elettronica di consumo

Smartphone, indossabili e computer portatili sono sottoposti a test di shock termico per evitare guasti dovuti a improvvisi cambiamenti ambientali.

Vantaggi competitivi del GDJS-015B

  1. Velocità di transizione rapida: ≤Il tempo di trasferimento di 5 secondi riduce al minimo la durata del test.
  2. Controllo di precisione: La fluttuazione di ±0,5°C garantisce risultati ripetibili.
  3. Durata: La struttura in acciaio inossidabile resiste alla corrosione causata da ripetuti cicli termici.
  4. Conformità: Soddisfa gli standard IEC, MIL-STD e ISO per l'applicabilità a tutti i settori.
  5. Efficienza energetica: L'isolamento ottimizzato riduce il consumo di energia durante i test prolungati.

Considerazioni sul prezzo della camera di prova per shock termico

Il prezzo di una camera per shock termico è influenzato da diversi fattori:

  • Intervallo di temperatura: Intervalli più ampi (ad esempio, da -70°C a +180°C) aumentano i costi a causa dei sistemi di refrigerazione avanzati.
  • Volume della camera: Capacità maggiori (ad esempio, 500L rispetto a 150L) richiedono un maggiore apporto di materiale ed energia.
  • Velocità di transizione: I trasferimenti al di sotto dei 5 secondi richiedono una progettazione di precisione, con un impatto sui prezzi.
  • Requisiti di conformità: Le camere che soddisfano gli standard MIL-STD o aerospaziali hanno un prezzo superiore.

Il GDJS-015B ha un prezzo competitivo nel segmento medio, offrendo un equilibrio tra prestazioni e convenienza per applicazioni industriali e di laboratorio.

Sezione FAQ

D1: Qual è il peso massimo del campione che il GDJS-015B può ospitare?
R: La camera supporta un carico massimo di 20 kg, garantendo la compatibilità con la maggior parte degli assemblaggi elettronici e dei componenti meccanici.

D2: Come si colloca il GDJS-015B rispetto alle camere di shock termico a tre zone?
R: Le camere a due zone, come la GDJS-015B, sono più economiche e adatte alla maggior parte delle applicazioni, mentre i modelli a tre zone (con una zona di stabilizzazione intermedia) sono utilizzati per transizioni ultraprecise in test aerospaziali specializzati.

D3: La camera può essere personalizzata per intervalli di temperatura non standard?
R: Sì, LISUN offre modifiche, anche se le gamme estese possono influire sui prezzi e sui tempi di consegna.

D4: Quale manutenzione è necessaria per il GDJS-015B?
R: I controlli di routine comprendono l'ispezione del livello del refrigerante, la verifica dell'integrità delle guarnizioni e la calibrazione del PID ogni 12 mesi.

Q5: Il GDJS-015B è conforme agli standard di sicurezza europei?
R: Sì, è conforme alle direttive CE e RoHS per la sicurezza elettrica e le restrizioni sulle sostanze pericolose.

Lasciate un messaggio

=
it_ITIT